Alessia
40 anni, Lombardia
Mai avuto influenze in vita mia, nessuna patologia pregressa. Ho accusato, improvvisamente, i primi sintomi a fine marzo 2020: dispnea, febbricola (37.2 – durata un giorno) e dolori articolari insopportabili. Chiamata al 112, i sanitari controllano ECG, pressione, saturazione, temperatura corporea: tutto nella norma. Prescritta tachipirina e riposo. Nonostante le cure la situazione peggiora. Non riesco ad alzarmi dal letto per 2 settimane per stanchezza e dolori, la notte non dormo per la pressione al petto e la mancanza di respiro. Il medico dice di stare tranquilla e di avere pazienza. Il 16 aprile in PS scoprono focolaio di polmonite e pericardite. Niente tampone e cure del caso. Il 24 aprile secondo accesso in PS. Tampone positivo. Negativizzata a fine maggio. Ad oggi ancora dolori articolari, abbassamento della vista, a volte bruciori al petto. Tutte le visite specialistiche private sono nella norma. Ma non è così. Nulla è come prima.